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PRIVACY DAY 2016

Assimpresa Servizi Divisione Privacy era presente al Privacy Day 2016, svoltosi a Roma lo scorso 13 ottobre.

Condividiamo con voi il contenuto di alcuni interventi.
Notevole il discorso della professoressa Licia Califano, vice presidente dell’autorità Garante, che ci ha sottolineato quanto questo Regolamento responsabilizzi il  Titolare introducendo adempimenti sostanziali e non più solamente formali, come quelli previsti dal decreto 196/03.

Al centro del provvedimento è l’autodeterminazione informativa concessa all’interessato anche attraverso il consolidamento dei suoi diritti e l’introduzione di nuovi (limitazione, diritto alla portabilità e all’oblio, opposizione alla profilazione).

La normativa induce il Titolare a comportamenti virtuosi indirizzati principalmente alla sicurezza dei dati e delle reti e conseguibili con analisi sui rischi incombenti.
Altrettanto di rilievo la relazione del professor Francesco Pizzetti, già Garante per la protezione dei dati. Con semplicità e sintesi  ha spiegato che ci troviamo di fronte ad un cambiamento che, però, non comporterà una cancellazione immediata e completa della normativa ante Regolamento: ciò che è compatibile resta.

Ha invitato gli addetti ai lavori a diffondere l’esigenza di attuare sin da subito le conformità previste dalla normativa Europea.

E anche lui, come quasi tutti i relatori, ha evidenziato che l’assunzione del rischio è ora completamente in capo al Titolare.

Ed ancora dall’ufficio del Garante, il Vice Segretario Generale e Direttore del dipartimento Attività Ispettive e Sanzioni, Dott. Claudio Filippi.

Per prima cosa ha puntualizzato l’aumento degli incassi derivati da sanzioni per il primo semestre 2016 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Sul Regolamento ha segnalato che il 50% degli articoli prevede una sanzione e che i criteri indicati dall’art. 83 permetteranno di valutare ogni singolo caso. L’autorità di controllo nazionale potrà, oltre ad infliggere sanzioni amministrative, rivolgere avvertimenti e ammonimenti, ingiungere al Titolare di conformare i trattamenti e di comunicare all’interessato una violazione di dati e molto altro ancora.

La notifica al Garante sarà sostituita con la tenuta del Registro dei Trattamenti.

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